Tutti gli anni, molte persone con convinzioni diverse nei confronti della realtà si mettono d’accordo per lavorare in favore dell’unità della famiglia umana.
Con l’unità il mondo può cambiare, si può creare la comunione, la fraternità, la solidarietà. Questa è l’esperienza di un gruppo che, in Spagna, vive l’IDEA DEL MESE. Da alcuni anni, si sentono spinti ad impegnarsi in favore dell’unitá e a costruire ponti in numerosi ambienti della vita quotidiana.
Si tratta di un invito urgente a vivere e ad agire per ottenere l’unità in questi giorni cosí speciali, e per proseguire durante l’anno e durante tutta la vita. Le nostre divisioni sono una ferita grave che ha bisogno di essere guarita, in primo luogo dalla compassione e poi dall’impegno nel conoscerci, stimarci e testimoniare insieme che il dialogo é possibile.
Un passo sicuro da seguire: prima di tutto rimanere nell’amore. Allo stesso tempo, soddisfare con delicatezza le necessità delle persone con cui condividiamo una parte piccola o grande della nostra giornata, con generositá e senza interesse, per cosí “portare molto frutto”.
Risuonano con grande attualità le parole di Chiara Lubich pronunciate a Ginevra nell’ottobre del 2002: “Quanto bisogno di amore c’è nel mondo! (.) Abbiamo capito che il tempo presente richiede l’amore di ciascuno di noi, richiede l’unità, la comunione, la solidarietà“. E richiede pure sanare l’unità ferita in molte situazioni dolorose.